venerdì 27 agosto 2010

orali settembre

due persone si sono dette interessate agli orali.
Confermano? proposte date?

mercoledì 16 giugno 2010

primo scritto - note

La difficoltà dello scritto di ieri è rappresentativa del livello dei prossimi scritti. Domanda più, domanda meno, il livello ed il genere sono quelli.

Le persone che hanno risposto a sei domande (o a sette ma con un po' di fortuna) hanno fatto bene a fare lo scritto.

La ragazza che ha risposto ad otto domande, invece, con lo stesso indentico sforzo poteva prendere 28 o 30 all'orale, buttare nel cesso una decina di punti su 9 crediti non mi pare una gran mossa. In pratica si sarebbe trattato di studiare meno elettromagnetismo e più teoria da dinamica1.

Quelli delle sette risposte non so: se quelle sette sono tutte "volute" (in media con dieci risposte a casaccio ne centri un paio), il corrispondente punteggio all'orale sta tra 22 e 28.
Però probabilmente l'orale avrebbe richiesto più studio, mentre immagino che qualcuno ci sia riuscito senza studio aggiuntivo dopo fine corso.

Agli altri posso solo dire che provarci di continuo studiando poco è una tattica che funziona efficacemente per due persone su dieci. Gli altri otto finiscono col riprovarlo talmente tante volte che alla fine ci rimettono una montagna di tempo. Visto che per passarlo non serve una enormità di preparazione, meglio provarlo una o due volte sole con convinzione. Questo vale in particolare per quelli che ieri hanno indovinato meno di 4 domande. E' evidente che per loro il livello degli scritti ora come ora è troppo alto per poterli passare grazie alla fortuna. O queste persone ci investono un po' di tempo, o non passaranno mai.

PS: le domande erano praticamente tutte da liceo. Quindi "investirci un po' di tempo" significa prendere un libro da liceo e farne esercizi e questionari.

sabato 12 giugno 2010

orali, calendario e prenotazioni

Per ora ho la seguente lista di prenotazioni per l'orale, concentrate su due date:

28.6: Foccoli, Schiavini, Mor, Calzavara, Ferrario, Bettinsoli, Scalvi.

8.7: Giulia Elena, Gozzi.

Altre persone interessate?

ultima settimana di corso

tre lezioni regolari. Lunedi/martedi legge di Faraday, con alcuni esempi e con i concetti principali associati. Cenni alla corrente di spostamento e alle onde. Il resto (parte di martedi, e giovedi) dedicato ad una rassegna di dispositivi elettromagnetici (fuori dal programma di esame).

giovedì 3 giugno 2010

penultima settimana di corso

tre lezioni regolari, su questioni di flussi ed elettromagnetismo. Lunedi flussi: equazione di continuità, superfici aperte e chiuse, unità di misura.
Martedi campi elettrici: proprietà principali, conservatività e teorema di gauss, legge di coulomb, potenziale elettrico.
Mercoledi: conduzione elettrica, leggi di Ohm e Joule, resistenze. Infine, campo magnetico attorno ad una corrente elettrica.

sabato 29 maggio 2010

questionario

1) Una frana scarica 10 tonnellate di materiale, da un'altezza 100 m, in una vasca contenente 100 metri cubi di acqua. Quanto sale la temperatura dell'acqua? Se si trattasse di un lago con superficie ghiacciata, quanto ghiaccio si scioglierebbe?

2) Ho un oggetto a temperatura 327 C, mentre l'ambiente si trova a 27 C. Il massimo
lavoro che riesco ad estrarne è 1000 J. Se l'ambiente si trovasse a -3 C (tre gradi sotto zero), fino a quanti Joule potrei arrivare?

3) Ho un gas biatomico, e ad una data temperatura in un dato volume mi occorrono 1000 calorie per tirarne su la temperatura di un grado. Se fosse triatomico, nelle stesse condizioni, quante calorie potrebbero servirmi? (nota: la risposta vera non è banale, ma cominciamo con quella banale).

4) E' noto che se in un aereo a 12,000 metri di quota si apre uno sportello, un violento flusso di aria si incanala verso quello sportello trascinando oggetti e persone non legate fuori dall'aereo. Per quale ragione (a livello macroscopico, e a livello microscopico) si genera questo flusso di aria?

5) Perchè la luna non ha atmosfera? E perchè l'idrogeno (l'elemento più comune dell'universo) è assente da quella terrestre?

6) I "raggi cosmici" in realtà sono nuclei atomici o altre particelle elementari. Ogni tanto uno di questi nuclei investe l'atmosfera con energia di parecchie volte superiore alla massima energia che si riesce a conferire ad un nucleo nei grandi acceleratori di particelle, e anche molto superiore all'energia immaginabile per gli eventi catastrofici cosmici. Da dove può arrivare quest'energia?

nuova settimana

Tre lezioni regolari dedicate ad elementi di meccanica statistica e termodinamica: Gas perfetti, ruolo dell'energia cinetica e potenziale, principio di equipartizione, interpretazione di pressione e densità di energia, distribuzione dell'energia delle molecole, reazioni a soglia, stati microscopici e macroscopici, entropia, evoluzione spontanea, reversibilità ed irreversibilità, equilibrio e rottura dell'equilibrio. Discussioni semi-qualitative.

lunedì 24 maggio 2010

nuova settimana

tre lezioni/esercitazioni regolari.
Prima, cinematica e dinamica del moto di cariche in campi elettrici e magnetici uniformi (argomento conclusivo di meccanica, a metà con l'elettromagnetismo, nella dispensa em1). Poi esercizi di meccanica, e infine lezione sull'esperimento di Joule (parte finale della dispensa dinamica 1).

mercoledì 19 maggio 2010

esercizi

1) Un "pianeta" di massa 20 kg segue un'orbita circolare di raggio 5 m, con velocità 2 m/s. Intorno a lui una "luna" di massa 0.2 kg ruota con raggio 1 m, velocità 100 m/s. Le due rotazioni sono sullo stesso piano, ma verso opposto. Quanto vale L totale? (trascura le mini-rotazioni di rinculo del pianeta).

2) Il precedente sistema è tenuto insieme da corde. Se invece a tenerlo in piedi fosse una forza di tipo gravitazionale, e assumendo come esatte le informazioni sull'orbita del pianeta ed il raggio dell'orbita lunare, con che velocità ruoterebbe la luna?

3) Una ruota sta rotolando senza strisciare. Il suo asse centrale si sposta con velocità 2. Con che velocità si stanno spostando in un certo istante:
(a) il punto a contatto col terreno, (b) un punto a metà tra contatto e asse, (c) il punto esterno opposto a quello di contatto ?

4) Urto in una dimensione. A pesa 1 kg ed arriva con velocità 2, B pesa 1 kg ed è fermo. Non conosciamo l'elasticità dell'urto. Quali sono il valore massimo e minimo possibili per la velocità di B dopo l'urto? E per A?

lunedì 17 maggio 2010

nuova settimana

tre lezioni / esercitazioni regolari.
Esercizi: ancora sistemi composti (leggi di conservazione).
Teoria: 1) Forze fittizie in sistemi non inerziali,
2) forze di attrito, 3) oscillatore forzato
(argomenti conclusivi della parte di meccanica, tutti in forma piuttosto succinta).

lunedì 10 maggio 2010

nuova settimana

tre lezioni/esercitazioni regolari, quasi venti presenti. Argomenti: momento angolare di sistemi di punti, seconda equazione cardinale. Caso dei corpi rigidi: momenti di inerzia, teoremi di decomposizione (traslazione-rotazione, Koenig, Huygens-Steiner), momento assiale ed energia cinetica. Esempi con carrucole ed urti.

sabato 1 maggio 2010

ennesima tragica settimana

Tre lezioni/esercitazioni regolari, due tenute da Piardi ed una da me. Piardi: vari esercizi sulla quantità di moto di sistemi a due corpi, esplosioni ed urti. Lezione giovedi: Momento di una forza, momento angolare di un singolo punto, equazione per la sua derivata, caso della conservazione.

tre esercizietti di riscaldamento e uno durissimo

1) Un razzo emette materia alla velocità 1000 m/s. Lui pesa inizialmente 10 tonnellate. Trascuro il calo di massa, (a) quanta massa/secondo deve emettere per restare esattamente fermo sospeso a mezz'aria? (b) e per avere accelerazione g? (ovviamente è in assetto verticale)

2) Sono seduto su un'altalena (raggio 10 m) e peso 100 kg. Sparo in avanti, un proiettile di 10 grammi a velocità 1000 m/s. Per reazione vado indietro.
(a) con che velocità iniziale?
(b) di quanti gradi mi sposto (approx)?
(c) quanto vale (modulo) il momento angolare iniziale?
(d) come è diretto?
(e) quanto vale la derivata del momento angolare durante la salita? (sottinteso: dell'unica componente nonzero)

3) Un sasso di massa 2 kg cade lungo l'asse z, dalla quota 10 m. Rispetto al punto (2,0,0), quanto vale il suo momento angolare (Lx,Ly,Lz) dopo (a) 1 s, (b) 2 s, (c) 3 s? (d) se parto dalla quota 20 m, come cambiano i risultati precedenti? (e) quale è l'equazione per le tre compomenti di dL/dt ?

4) (tostissimo) Partendo dalla conservazione del momento angolare, (a) dimostra che l'orbita di un pianeta è su un piano, (b) dimostra la legge della aree di keplero.

giovedì 22 aprile 2010

nuova settimana di corso (si fa per dire)

Lezioni lunedi e martedi (poco più di dieci presenti). Giovedi, due presenti, ho cancellato la lezione. Argomenti: prima equazione cardinale, utilizzo della quantità di moto per semplificare l'analisi di sistemi a più corpi. Esempi standard di problemi a due corpi (tutti reperibili sulla dispensa dinamica 2), e quello meno standard delle oscillazioni di un sistema di 2 masse connesse da una molla (dinamica 2 anche quello).

venerdì 16 aprile 2010

Esercizi: curve di energia potenziale

1) Che tipo di punti di equilibrio ha, e dove, U(x) =
(a) cos(x)
(b) sin(x) - x/2
(c) sin(x) - 2x

2) Idem in due dimensioni: U(x,y) =
(a) x^2 + y^2
(b) - (x^2 + y^2)
(c) x^2 - y^2

3) U(x) = x(x-1), punto di massa 2.
(a) Dove sta il punto di equilibrio?
(a) Se parto da fermo in x=0, dove arrivo?
(b) Quando passo per il punto di equilibrio, che energia cinetica ho?
(c) Stesse due domande, partendo da x = - 2.
(d) Esiste una velocità di fuga?
(e) Omega piccole oscillazioni.
(f) Approssimativamente, nei casi (a) e (c) quanto tempo ci metto a transitare dal punto di partenza a quello di equilibrio?

4) U(x) = x^3 - x.
Un punto parte da fermo in x. Per quali valori di x il punto oscilla? E se parte dagli altri x, che succede?
Se avessi solo x^3 oppure solo -x, come cambierebbe la risposta?

prima settimana post-pausa

Tre lezioni/esercitazioni regolari sulle applicazioni della conservazione energia, e sulle piccole oscillazioni. Presenti 38/19/12, pare che tra alcuni mesi ci sia un test di qualcosa e la gente giustamente dopo aver passato le notti a studiarci sopra la mattina non ha le energie per frequentare. Tanto, le rate universitarie le paga mamma (che mi domando che direbbe se sapesse che il figliolo metà delle ore non le passa in classe). Quindici anni fa gli studenti di ingegneria di Brescia erano i più seri di tutta italia. Di coccio, e con una tendenza a studiare a memoria che ho combattuto per anni, ma comunque persone serie. Adesso sembra di stare in un istituto da cinque anni in uno.

venerdì 26 marzo 2010

esercizi, lavoro ed energia 2

1) Quanto vale il lavoro compiuto girando intorno ad un quadrato di lato 2 dai campi di forze seguenti?
(a) (0,10)
(b) (x,0)
(c) (0,x)
(d) (0,2x)
I risultati non dipendono da DOVE metto il quadrato. Perchè?
E se i quadrati hanno lato 4, come cambiano i risultati?

2) Immaginando un esercizio come il precedente, per quali dei seguenti il lavoro dipende da dove metto il quadrato?
(a) (x,y)
(b) (y,x)
(c) (y^2,x^2)
(d) (xy,xy)

3) Nel precedente, per quali il lavoro è zero?

4) Un punto di massa 2 kg si muove nel campo di forze associato all'energia potenziale: U(x) = 2*sin(x).
(a) Partendo da 0, che velocità gli serve per non tornare mai indietro?
(b) dove sono i punti di equilibrio stabile e instabile più vicini all'origine?
(c) se parte fermo da x=0, dove si ferma?

5) (più difficile) U(x,y) = x^2 - y^2 (x quadro meno y quadro). Quale è la struttura del campo di forze?

giovedì 25 marzo 2010

sesta settimana

ultima settimana prima dell'interruzione. Otto ore complete, dedicate alle forze conservative (teoremi principali). Circa 30 presenti lunedi e martedi (come al solito con gente che va e viene), 21 fissi giovedi.

giovedì 18 marzo 2010

nuova settimana (perso il conto)

otto ore regolari, su lavoro, energia cinetica ed integrali di linea. Ogni tanto si cominciano a vedere meno di 30 presenti.

esercizi - lavoro/energia 1

Facili (o comunque dirette):

1) Una forza F agisce per 3 metri e accelera un punto da zero a V. Se invece agisce per 48 metri, che velocità trovo?

2) Con lavoro 10 vado da 0 a 3 m/s. Per abdare da 0 a 6 m/s quanto lavoro mi serve?

3) Una forza ha le componenti (10,10), ed un'altra (10,-10). Agiscono assieme su un punto di massa 1 kg, inizialmente fermo nell'origine e non sogggetto ad alcun vincolo. Quando ha percorso 10 m, che lavoro totale è stato compiuto su di lui?

4) Un oscillatore massa-molla ha F = -3x, massa 1 kg, e oscilla con ampiezza 10 m. Quanto lavoro viene compiuto da questa forza in: (i) 1/4 di periodo, (ii) mezzo periodo da -10 a + 10, (iii) mezzo periodo da 0 a 0, (iv) un periodo?

5) Un oggetto è in caduta libera (parte da fermo). La gravità in 1 secondo compie lavoro L su di lui. In due secondi che lavoro compie?

6) Nel problema di prima la gravità compie un certo lavoro A in 1 secondo, e un certo lavoro B in 1 metro. A, B, nessuno dei due, o tutti e due, dipendono o no (i) dalla quota con cui inizia la caduta, (ii) dalla velocità con cui inizia la caduta? (spiega)

Meno banali:

7) Una barca a vela col vento in poppa percorre 10 km, ed il vento risulta aver compiuto lavoro 100. Se la stesssa distanza viene compiuta col vento al traverso (stessa velocità del vento e stessa velatura), il lavoro compiuto dal vento in 10 km quanto è?

8) Un pendolo ha lunghezza 2 m e massa 1 kg. Per aprire l'angolo di 30 gradi, che lavoro si compie?

9) Sempre lo stesso pendolo. Lo lascio partire (da fermo) da un angolo piccolo x. Sia v la velocità con cui arriva alla verticale. Come dipende v da x?

venerdì 12 marzo 2010

quarta settimana

Lezioni martedi e giovedi (saltato lunedi causa lauree). Molto spazio dedicato a discutere le funzioni sinusoidali ed esponenziali, le equazioni differenziali da esse seguite ed alcuni problemi fisici dei quali sono soluzioni. Di solito 40 presenti con oscillazione tra i 35 e i 50.

esercizi 3

1) Ho le coppie xy che formano una curva: x=0, y=0; x=1, y=0; x=2, y=1; x=3, y=2; x=4, y=4;

Quanto vale la derivata seconda di y nei punti x = 1, 2, 3 ?

2) Un punto si muove lungo una traiettoria ellittica a velocità costante (in modulo). In che punti la sua accelerazione è massima e minima?

3) Un punto si muove lungo una spirale, a velocità costante (in modulo). Che fa la sua accelerazione?

4) Un punto si muove lungo un'elica di passo costante, a velocità costante (in modulo). Che fa la sua accelerazione?

5) Oscillatore lineare tipo massa+molla. Quando è massima (in modulo) l'accelerazione, e quando la velocità?

6) Nel caso del pendolo oscillante, come si comporta l'accelerazione (i) tangenziale, (ii) centripeta ? (nota: centripeta e tangenziale sono lo componenti lungo la traiettoria e ortogonale alla traiettoria).

7) La stessa domanda nel caso di un pendolo lanciato con tale forza da girare in cerchio sempre nello stesso verso, anzichè oscillare.

8) Gli spazi percorsi da un punto lungo una retta seguono una legge esponenziale, s = 3 exp(2t). Che fa l'accelerazione?

9) Per rappresentare la legge y = exp(2x) in carta 1-log, quale delle due mi conviene mettere sull'asse log, x o y ? E per la legge y = log(2x)?

10) Se rappresento la legge y = 10 + exp(2t) su carta 1-log, che curva mi aspetto di vedere? (t va da meno a più infinito)

venerdì 5 marzo 2010

terza settimana

altre tre lezioni ad orario pieno, essenzialmente esercitazioni su geometria, cinematica, e (ieri) forze e moti corrispondenti elementari: moto rettilineo (inerzia), quadratico (forze costanti ed uniformi), sinusoidale (molla), esponenziale (dissipativa debole). Sempre 40 presenti all'ultima ora di giovedi, tra i 50 e 60 nelle altre.

lunedì 1 marzo 2010

Altri esercizi / domande

Seguono domande facili e non. Diciamo che il 60 percento delle domande seguenti richiede pazienza a far disegni e ragionamenti, ma niente di più.

1) Indico con a^b il numero a elevato alla potenza b, e con a*b il prodotto tra a e b. Se x^2 + y^2 = 1 è l'equazione del cerchio di raggio 1 e centro nell'origine, che cosa descrivono le equazioni seguenti:

a) (x-3)^2 + y^2 = 1;

b) x^2 + (y-2)^2 = 1

c) x^2 + y^2 = 4

d) 4*x^2 + y^2 = 1

2) Ragioniamo in termini di angolo polare (latitudine) ed azimutale (longitudine).
Assumiamo che brescia si trovi ad angolo polare 45 gradi (lo zero è al polo nord) ed azimut esattamente zero (valori crescenti in direzione est). A che coppia di angoli posiziono (molto approssimativamente):

a) il polo nord

b) il polo sud

c) la nuova zelanda

d) dakar

e) una città agli antipodi di dakar

e) la corea

f) un posto alla latitudine di BS, dove sono le sei di sera quando a BS è midnight.

3) Devo andare in aereo da BS a Mosca. Quale delle due è più breve: (a) muoversi prima lungo un meridiano e poi lungo un parallelo, (b) il contrario. Stessa domanda, per il caso in cui debba andare da BS al Cairo.

4) per determinare la distanza di un oggetto C eseguo una triangolazione a partire da due punti A e B a 100 metri uno dall'altro. Immagino che il triangolo sia isoscele. Se l'angolo al vertice lontano è 30 gradi, a che distanza si trova C (a) da A, (b) dal punto intermedio tra A e B.

5) Triangolazione sul genere dell'esercizio (4), con A e B a 100 metri uno dall'altro e C a 1000 metri dal punto intermedio AB. Se il mio strumento ha una precisione di 1 grado, che errore commetto nella misura di quei 1000 metri?

6) Io mi trovo nell'origine. Un oggetto puntiforme A si muove. Come varia nel tempo la sua velocità angolare vista da me? disegna un grafico qualitativo nei seguennti casi:

a) A si muove lungo una retta che passa per l'origine, con velocità costante.

b) Come in (a), ma stavolta la retta non passa per l'origine.

c) A si muove con velocità costante lungo un cerchio che ha centro l'origine.

d) Come in (c), ma adesso l'origine si trova in un punto esterno al cerchio, lontano da esso.

e) Come in (c), ma ora l'origine si trova all'interno del cerchio, ma non esattamente nel centro.

7) Due mongolfiere A e B si trovano a 100 metri una dall'altra alla stessa quota, ad una grande altezza. Mi trovo in A e vedo un oggetto C lasciato cadere da B. C è fermo al tempo zero quando inizia la caduta.

a) Disegna l'andamento (qualitativo) della velocità di C e della sua velocità angolare vista da me.

b) Più difficile: identifica con precisione l'istante in cui la velocità angolare è massima.

8) Mongolfiere come sopra, ma stavolta C viene lanciato verso l'alto, quasi verticalmente, con velocità iniziale 10 m/s. Stesse domande.

9) Stavolta l'oggetto C viene lanciato da A (dove mi trovo io) con angolo iniziale 30 gradi e velocità 10 m/s. Stesse domande.

10) Un piccolo oggetto pesante A si muove lungo una traiettoria circolare per il fatto di essere legato ad una corda, che ha l'altro estremo fissato ad un punto. La corda si rompe. Quale è la traiettoria di A, mettendo assieme i tratti prima e dopo la rottura? Tra la velocità di A un attimo prima ed un attimo dopo la rottura, che angolo c'è?

venerdì 26 febbraio 2010

esercizi 1, vettori e linee

1) SENZA FARE DISEGNI, prova a riconoscere quali delle
seguenti sequenze di punti descrivono rette:

a) (0,0) (1,1) (2,4)

b) (0,0) (1,3) (2,6)

c) (1,0) (2,3) (3,6)

d) (0,1) (1,4) (2,7)

e) (0,0) (1,3) (15,45)

e) (0,0,0) (2,3,4) (10,15,20)

f) (1,0,0) (3,3,4) (11,15,20)

Quale è stato il criterio utilizzato volta per volta?

2) Supponendo che i punti dell'esercizio (1) siano
posizioni prese a 0.1 secondi una dall'altra, in quali casi
i moti rettilinei sono anche rettilinei uniformi (= velocità
costante)?
Per quei casi, scrivi il vettore velocità.

3) Quali delle seguenti sequenze di punti possono fare parte
di un cerchio?

a) (1,0) (0,1) (-1,0) (0,-1)

b) (1,1) (0,2) (-1,1) (0,0)

c) (2,0) (0,2) (-2,0) (0,-2)

d) (1,0,1) (0,1,1) (-1,0,1) (0,-1,1)

4) tra quelle sequenze che nell'esercizio (3) possono fare
parte di un cerchio, che relazioni geometriche ci sono (per
esempio, uno può essere il cerchio precedente spostato di
un metro più a destra, eccetera)?

5) Un'elica in geometria è quella curva che descrive una
bobina, ossia un avvolgimento regolare di filo attorno ad
un cilindro, con passo costante tra le spire.
La seguente sequenza di punti può far parte
di un'elica?

(1, 0, 0.1) (0, 1, 0.2) (-1, 0, 0.3) (0, -1, 0.4)

(1, 0, 0.5) (0, 1, 0.6) (-1, 0, 0.7) (0, -1, 0.8)

Da che cosa lo capisco?

6) che angoli ci sono tra le seguenti coppie di vettori?

a) (1,0) (0,1)

b) (2,0) (0,1)

c) (1,1) (0,1)

d) (-1,1) (1,1)

e) (1,-1) (1,1)

f) (1,0) (1,2)

g) (0,1) (1,2)

7) Quali sono i coseni direttori del vettore (1,1,1)?
A quanti gradi corrispondono? che legame c'è tra questo
angolo e l'angolo di 45 gradi?

Prime 4 lezioni

Il corso è iniziato giovedi 18 febbraio alle 13.30 in aula n5 e da allora si sono svolte altre 3 lezioni (una settimana), lunedi dalle 8.30 alle 10.30, martedi e giovedi dalle 13.30 alle 16.30. Svolti richiami di matematica e vettori (ho seguito le dispense iniziali del mio vecchio corso fisica a reperibili alla leonardo). Rispetto al passato, sto spendendo una notevole quantità di tempo in esercizi su quello che lo spassoso gergo ministeriale chiama "prerequisiti". La speranza è che con questo sforzo la gente si trovi avvantaggiata sia nel mio che in altri corsi.
Però ..... le 80 persone, presenti giovedi 18.2 alle 13.45, alle 15.45 del giovedi successivo erano già 40. Mica male come trend. Io farò il possibile per la formazione dei rimanenti ma, come si dice, gli assenti hanno sempre torto. Se a settembre si ritrovano un libretto candido e vuoto come il lago salato di Uyuni, affari loro.

martedì 16 febbraio 2010

inizio corso a+c 2010: informazioni generali

Il corso di quest'anno sarà più o meno identico a quello dell'anno scorso, con gli stessi esami, lo stesso programma, lo stesso materiale di supporto e lo stesso utilizzo di questo blog (a meno di imprevisti tipo una mia lunga malattia o robe di questo genere).
Il corso è centrato su una prima parte dedicata alla meccanica classica, a cui si aggiunge una seconda parte con elementi di meccanica statistica e dei continui ed elettromagnetismo. La prima parte pesa di più nell'esame finale, e sulla prima parte chiedo esercizi, mentre le domande sulla seconda parte sono solamente culturali.
Le modalità di esame restano le stesse dell'anno passato. Si può scegliere tra due modalità di esame molto diverse, alternative, per ogni singolo appello: (1) esame orale, per appuntamento, con possibili tutti i punteggi, (2) scritto elementare da 18.
Prima di ogni appello scritto uno studente mi deve comunicare la sua intenzione di sostenere un esame orale, se così vuole fare. Cinque settimane o cinque minuti prima fa lo stesso, ma deve comunicarmelo prima che inizi lo scritto da 18 relativo a quell'appello.
Nel caso degli scritti da 18, la valutazione viene normalmente comunicata una-due ore dopo lo scritto, ed il voto deve essere registrato il giorno stesso (unica eccezione: studenti lavoratori che mi avvertano prima e mi presentino poi il foglio del datore di lavoro, oppure casi burocraticamente certificati tipo libretto in rifacimento).
Per le prime settimane del corso, seguo abbastanza fedelmente le dispense "richiami di matematica", "vettori", "cinematica", e "dinamica 1" del mio vecchio corso di fisica sperimentale A (disponibili presso la copisteria "leonardo" già ora). In seguito utilizzerò alcune sezioni di quelle stesse dispense e delle dispense del corso di fisica sperimentale C, in parte materiale ausiliario prodotto l'anno scorso.
Per le richieste di informazioni anche a carattere personale si possono inserire commenti al mio più recente post di questo blog. Io comunque chiudo ogni settimana di corso con un breve post per dare modo a chi dovesse chiedermi o comunicarmi qualcosa di farlo in un commento a quel post.

lunedì 4 gennaio 2010

appello corso a+c

Ho inserito nel portale degli insegnamenti la data di esame (scritto) 9.2.10 per il solo corso di fisica A+C (quello del secondo semestre dell'anno scorso).
Non so se verrà ufficializzata da qualche parte dato che ormai le date di quella sessione sono già pubblicate, comunque l'esame dovrebbe essere quel giorno (conferma definitiva appena tornano dalle vacanze gli addetti alla gestione degli appelli).
Nota 1: NON sono previsti esami di fisica A o di fisica C in quella data o dintorni. Per quegli esami ci sarà una sessione quadrimestrale circa un mese più in là, ed immediatamente dopo una sessione semestrale per un nuovo A+C. Nel casino può darsi che nuovamente io arrivi in ritardo su qualche data. Comunque da qui all'appello c'è un bel po', ed è in un periodo in cui non ci sono altri esami.
Nota 2: per eventuali orali accordi a parte, con la consueta condizione di contattarmi prima dell'inizio dello scritto. Le modalità dell'esame, scritto oppure orale, sono le solite per A+C e saranno le stesse anche a Pasqua.