Riporto la simulazione numerica del moto di un punto materiale sul piano xy sotto l'azione di una forza elastica che lo richiama verso un centro (= una combinazione di molle nel piano, per cui nel centro ho l'equilibrio, se me ne allontano una forza elastica mi richiama verso il centro).
Simulazione 1
Esercizio: usando un programma C, o un programma in qualsiasi altro linguaggio, o un foglio di calcolo tipo excel/openoffice/staroffice etc, riproduci questa simulazione. Il programma che ho usato io (in c++) è allegato nel link sopra.
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Scusate la brutalità del commento ma io non ci ho capito niente...
RispondiEliminaDomanda 1: hai dato un'occhiata ai files disponibili all'URL linkato (la voce sottolineata "simulazione1")?
RispondiEliminaDomanda 2: hai dato un'occhiata dentro al programma c++ che fa la simulazione?
Domanda 3: dopo aver deciso che le istruzioni in c++ e/o i commenti disponibili al link sono incomprensibili, hai provato a riguardarle una seconda volta per capire se per caso qualcuna di di quelle istruzioni/commenti è in + comprensibile di quanto sembrasse a colpo d'occhio?
Comunque 2 note in sintesi: un oggetto sul piano xy parte da (10,0) con velocità (0,2), ed invece di andare dritto gira su ellissi (vedi figura pdf allegato al link). Perchè gira? perchè c'è una forza che lo fa girare. Come è fatta la forza? è scritto al link. Come risolvo il problema? alle differenze finite, come ho fatto vedere tempo fa in classe.
Premesso che l'esercizio sarebbe meglio svilupparlo in proprio, quale è il metodo più semplice per capire quello che ho fatto io? analizzare il programma c++. Domanda: ma come si fa a capire un programma in c++? risposta: qualche volta capita di rimorchiarsi una tipa che non parla italiano e tocca arrangiarsi a gesti (possibilmente non osceni). Altrimenti si va in bianco. AB
Scusi prof. ora ho capito, ha usato praticamente le differenze finite applicate a una forza elastica della molla su un oggetto che però ha gia una velocità iniziale, ora dovrei esserci...
RispondiEliminaè logico che non avevo capito... questo esercizio è più difficile rispetto alla simulazione 2, qui c'è il problema in più che la massa ha una velocità iniziale e in piu bisogna lavorare con la scomposizione in componenti. Meglio analizzare prima simulazione 2 se qualcuno mai tentasse l'ardua impresa...
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