26 promossi potrebbero anche andarmi bene, se questo numero venisse confermato il 23.6 e a settembre (in pratica: tutti smaltiti entro fine anno), ma è forte il pessimismo, ossia il sospetto che chi un po' ha studiato sia passato, e adesso rimangano gli altri. Vedremo. Secondo quanto promesso il prossimo scritto dovrebbe avere 3 domande di meccanica. Nella mia infinita magnanimità ho deciso di tenerne 4. Quindi se lo scritto di oggi aveva struttura 6+1+1+2, il prossimo sarà 4+1+1+4. E questa resta in eterno, a questo punto, a meno di miracoli al prossimo scritto.
Per inciso: più sono i partecipanti, più lo scritto finisce con l'essere difficile. Fino a pochi giorni fa avevo tipo 45 iscritti e bastava un solo scritto con tre varianti. Appena hanno passato i 50 ho dovuto mettere in piedi un secondo gruppo di domande e rimescolare, ed il livello medio è salito: dieci domande cretine le trovi (la prima pagina di ogni capitolo), venti no. E inevitabilmente, se volessi mantenere 6 domande di meccanica dal prossimo scritto dovrei cominciare con le domande tipo la trottola e così via (una domanda la posso trasferire da uno scritto al successivo, due no).
Mi rendo conto che è impossibile chiedere ad un singolo di pensare al risultato collettivo delle sue azioni, ma se vi iscriveste solo dove e quando serve i vostri esami (il mio in particolare) sarebbero due volte più facili.
Di quelli non passati oggi, la gran parte non ha saputo rispondere alla domanda sull'accelerazione centripeta. Per me questi sono gente che non ha aperto libro (nè adesso nè in terza liceo) e che è venuta a farsi una gita tanto per. Non parliamo di alcune domande che mi sono state rivolte durante il secondo scritto. Esempio: nel mulinello di Joule, il peso scende e non cade perchè è legato. Se uno mi chiede perchè c'è scritto "scende" invece che "cade" mi sta dicendo che lui non ha la più pallida idea del fatto che Joule un giorno abbia legato un peso ad una corda (argomento centrale del programma di 4a liceo, e figura visibilissima a fine della mia dispensa dinamica 1).
Un'altra mi chiede tranquilla se non posso spostare di qualche ora il prossimo scritto per consentirle di fare un altro esame lo stesso giorno.
Vorrei avere il potere di farle capire quanto un docente può ritenere poco serio questo atteggiamento. E che razza di contributo può dare a far sì che il docente non stia a sbattersi la notte per ragionare sul prossimo scritto.
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Salve, mi riferisco solo alla richiesta di posticipare l'esame. Non so chi glielo abbia chiesto, e nemmeno mi interessa perchè ho deciso di dare fisca e non l'altro insegnamento. Ma la richiesta forse nasceva dal fatto che è difficile preparare due esami diversi per lo stesso giorno; direi che è impensabile sostenerne due lo stesso giorno alla stessa ora in due aule diverse. Quindi lei ha tutto il diritto di lasciare l'esame il giorno e l'ora stabilita, di esprimere il suo parere a riguardo.
RispondiEliminaA mio parere, però, definire poco seria una richiesta simile, è azzardato.
Forse sarebbe stato meglio studiare di più per l'esame di Lunedì 8, così il problema non sarebbe nemmeno sorto, ma siccome non tutti passano gli esami al primo tentativo, ed a volte si sceglie di preparare un esame piuttosto che un altro, sarebbe diritto di uno studente poter sostenere tutti gli appelli del rorso di studi, senza dover scoprire un modo per alterare lo spazio-tempo (benchè questo possa concernere con applicazioni avanzate del suo insegnamento)
Buon lavoro e buono studio a tutti.
salve,
RispondiEliminapotrebbe perfavore aggiungere sul blog tutte le domande dello scritto dell'8-06-09 ?
Distinguiamo la morale dalla praticità, e parliamo solo di questioni pratiche. Io non sono un santo, e non voglio vedermi circondato di santi.
RispondiElimina1) non è FURBO, a mio modo di vedere, dare due esami lo stesso giorno, preparandoli allo stesso modo. O sei superman, o è un suicidio.
2) l'alternativa più ovvia è che ne prepari uno e all'altro ti fai una gita.
3) questo secondo sistema, apparentemente più furbo, in realtà finisce con l'implicare un suicidio collettivo. Per le ragioni spiegate nel post.
4) Non troverai un solo docente in tutta l'università disposto a pensare che chi va a dare due esami in un giorno sia una persona seria. Se non lo sai o non te lo aspetti, fidati che te lo dico io. Li conoscerò un po' i docenti universitari, o no?
5) In una società organizzata la FACCIA è tutto, ed è come la verginità: la puoi perdere una volta sola.
Il guaio è che in un caso eclatante come la ragazza che (dopo essere sparita da un pezzo dal corso e subito dopo un esame poco esaltante) mi chiede di spostare lo scritto, io posso spiegartelo in cinque minuti che non va bene, ma questo è veramente un caso ai limiti del surreale. Più normalmente uno studente la faccia la perde in mille altre maniere più sottili (vedi l'esempio del mulinello di Joule), e non te le posso spiegare tutte e mille.
E insisto: non sto portando considerazioni morali: sto solo parlando di questioni pratiche. Se comincia a spargersi la voce ed una serie di evidenze che un istruttore di pugilato la sera si traveste e se ne va in giro ancheggiando per il Carmine, poi anche in palestra si creeranno una serie di situazioni in cui la cosa migliore che quello può fare è stare zitto. O no? E' orribile metterla in questi termini, ma la vita funziona così. Devo proprio arrivare a spiegarvelo io?
Ma chi programma le date degli esami non sono gli studenti. Quindi quello che rimane da fare per noi è o rimanere indietro con un esame, o studiare e prepararsi per entrambi.
RispondiEliminaNon mi sembra molto "gestionale" come ragionamento: siccome sono rimasto indietro con gli esami, e questo è l'unico modo per recuperare, allora li provo entrambi, così da aggiungere sconfitte a sconfitte. Mi sembra una mancanza di buon senso.
RispondiEliminaForse non ci siamo capiti sulla parola "serio". Per me uno serio non è un santo. E' uno che da una parte lavora duro, e dall'altra lo fa con cervello.
A quello che mi ha chiesto il testo dello scritto: ora non ho tempo per quell'operazione, ma francamente non saprei se definire inutile o dannoso studiarselo, sulla base del principio per cui un fulmine raramente colpisce due volte lo stesso posto.
RispondiEliminaIo immagino che ci siano due tipi di studenti: quello che comunque non ci vorrà investire tempo e spera in qualche modo di passare e quelli che magari studierebbero pure ma non sanno bene dove mettere le mani. Parlo per i secondi: l'unica cosa sensata da fare è procurarvi prima possibile appunti di qualcuno che ha seguito il corso e darci un'occhiata. Perchè "test da 18" significa "test semplice sugli argomenti trattati nel corso", quindi piccole oscillazioni, oscillatori forzati, divergenze e rotori, entropia e teoria cinetica, carrucole, e tante altre cose. Prima o poi le domande su tutta questa bella roba arrivano. L'alternativa è prendersi tre libri da liceo (3o 4o e 5o anno scientifico) e studiarseli molto bene: 6 domande prese da libri di quel tipo nei test da 18 ci saranno sempre (nei due test dell'8.6 ce n'erano almeno 8 a test). Il sistema di fissarsi sulle domande degli scritti passati può cominciare a funzionare tra un anno, ma adesso mi pare (tanto) poco furbo.
Io sarei interessato a visionare lo scritto, dato che non l'ho passato, per vedere cosa ho sbagliato. Lei ha detto vagamente che in questi giorni ha gli orali e di venirlo a visionare in quei momenti se si vuole...ma quando esattamente potrei venire?
RispondiEliminaProf, ma il suo indirizzo e-mail, quello indicato sull'E-LEARNING di facoltà non funziona? Ne ha un altro per caso? Grazie. (Lo preferirei rispetto al blog)
RispondiEliminaNon uso l'email per comunicazioni relative a fisica A+C, non avendo una segretaria per smaltire le comunicazioni di 95 iscritti al corso. Ho messo il blog apposta (così quello che dico ad uno non lo devo ripetere agli altri).
RispondiEliminaIn ufficio ci sono domani e venerdi mattina dalle 9 (vedi calendario orali, uno degli ultimi post).
salve,
RispondiEliminasono ancora quello che ha chiesto se può aggiungere sul blog tutte le domande dello scritto dell'8-06-09 prima del 23...
lei ha detto che studiarsi gli scritti dell'8 potrebbe essere dannoso sulla base del principio per cui un fulmine raramente colpisce due volte lo stesso posto.
Ma proprio per questo, voglio essere sicuro che in quei rari casi dove il fulmine cadesse 2 volte sullo stesso posto, quella domanda non mi colga impreparato!!!
Senti, passa domattina e te ne lascio fotocopiare una copia. Se proprio ci tieni tanto...
RispondiEliminaok, grazie mille!
RispondiEliminaSentite le diverse voci, in cui ognuno ha un'idea diversa su come funziona la prova da 18...chiediamo una volta per tutte una spiegazione..volevamo in particolare sapere quante volte si può provare il test da 18...se effettivamente ci sono solo due tentativi o se come ha detto lei questa modalità verrà tenuta solo per gli appeli del 2009 e quindi, oltre alla data già passata, si avranno altri due tentativi a testa...grazie...cordiali saluti...
RispondiEliminaPer quanto riguarda questo anno accademico (per fisica A+C l'AA finisce ad aprile 2010 incluso) ogni appello ha grosso modo caratteristiche simili agli altri. Non ci sono saltappelli. Per il prossimo anno accademico non ne ho idea.
RispondiEliminaSalve Profe!
RispondiEliminami sa dire dove posso trovare o procurarmi il fac-simile dell'esame da 18 di fisica c?in modo tale da rendermi conto x l'esame del 23.06.2009
grazie attendo una risposta
salve profe, volevo sapere se è ancora possibile iscriversi al test di martedì 23?
RispondiEliminaPer gli ultimi due: non sto a fare il fiscale sulle iscrizioni, fino a che sono una o due persone in più non è una tragedia. Se sono in dieci invece lo è, e allora sono costretto a fare una verifica. Le aule mi vengono assegnate sulla base delle iscrizioni.
RispondiEliminaPer gli scritti, ne ho distribuiti stampati a chi me li ha chiesti. In pratica mi stai dicendo che un fine settimana sembra un tempo ragionevole per preparare un esame.
Se posso essere sincero, c'e' in entrambe le richieste un che di "dai che quasi quasi vado a provarci anche io". Liberissimi, ma non pretendete che dietro questa vostra esigenza mi stia a sbattere io. Se in aula si entra, venga chi vuole. Se vuoi un test, viettelo a prendere. Io però non ci voglio perdere tempo.
quando la troviamo in ufficio??
RispondiEliminaPer trovarmi, mi trovate, se proprio ci tenete. Però devo far esami, quindi tocca che vi mettiate in coda.
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