domenica 10 maggio 2009

seconda settimana di maggio

Qualche ora di esercitazione ad ampio spettro, e tre lezioni dedicate (con una della settimana precedente) ad argomenti al confine tra meccanica, termodinamica e meccanica statistica: Conversione lavoro-calore, conservazione dell'energia, limiti alla convertibilità dell'energia (= primo e secondo principio). Significato meccanico/statistico di temperatura, pressione, entropia. Teoria cinetica del gas perfetto. Distribuzione di boltzmann. Equilibrio, non-equilibrio, comportamento delle fluttuazioni, reversibilità ed irreversibilità.
Nota: questa roba si può trovare su tanti libri, però trattata ad un livello ben diverso da quello introduttivo usato da me. Per chi come al solito latitava, consiglio di utilizzare la parte teorica introduttiva di un eserciziario, il livello è quello. Ad esempio quello della serie Schaum "fisica per l'ingegneria e le scienze" nelle parti introduttive dei capitoli
18 e 19 (questi numeri possono cambiare da edizione a edizione) più o meno propone una buona parte degli argomenti sopra, al livello richiesto. Per l'entropia ho fatto girare una mini-dispensa.

7 commenti:

  1. Ecco un link che potrebbe rivelarsi interessante (almeno per quelli che seguono il corso a mio modesto parere).

    http://www.ba.infn.it/~zito/museo/frame25.html

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  2. una domanda:all'orale si portano gli argomenti trattati a lezione,ma tutti i teoremi non fatti o non dimostrati non verranno chiesti?(vedi ad es alcuni teoremi nella dispensa di dinamica 2)

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  3. domanda due:
    problema della trottola:
    non ho capito:si calcola L rispetto al centro di massa e poi M rispetto a P(punto di appoggio della trottola)?perche si cambia il centro di riduzione?

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  4. In teoria momento angolare e momento delle forze dovrebbe essere calcolato sul centro di riduzione (che abbiamo fissato sul punto d'appoggio)se ho capito bene. Il momento delle forze, che è la derivata del momento angolare (cioè il suo incremento nel piccolo lasso di tempo dt) risulta essere perpendicolare al momento angolare stesso (perchè i vettori da cui si calcola sono paralleli al piano xy, cioè la forza peso e r), quindi il momento precessiona e questo continua per piccoli intervalli.

    Comunque anch'io ho una domanda:in che cosa consiste esattamente l'esame teorico "provvidenziale" (non ho sbagliato nè a capire nè a scrivere intendo davvero provvidenziale). Per esempio io decido di fare un esame teorico previdenziale su tutti gli argomenti trattati, quali sono le richieste (esercizi, solo roba di teoria, teoremi, esempi, esercizi fisici - nel senso di piegamenti, addominali, pesi -....) e quale può essere il max voto raggiungibile.
    P.S. Noi che partecipiamo alle lezioni ci teniamo molto a passare l'esame orale.

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  5. Per la trottola mi sembra corretta la risposta contenuta nel commento di a.v. .
    Per le questioni sull'orale, ovviamente tutti tengono a fare del loro meglio, e ad essere messi nelle condizioni di fare del loro meglio, questo lo diamo per scontato ed è inutile stare a discuterne. Non credo che quest'anno abbia senso la distinzione tre teorico previdenziale ed altro, proprio perchè il programma contiene un numero di dimostrazioni "lunghe" molto più limitato che in passato. Prevedo meno discorsi e più discussione.

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  6. allora la mia domanda è questa: come fa il momento angolare della trottola a trovarsi lungo l'asse di rotazione se anche il raggio si trova in quella direzione?dovrebbero essere ortogonali!!!

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  7. Separo l'ultima domanda dal problema trottola.

    Immagina un disco rigido sottile sul piano xy. Il disco ruota intorno al suo asse principale che coincide con l'asse z.
    Presi uno per uno, tutti i punti del disco seguono traiettorie circolari sul piano xy, con centro nell'origine. Ognuno di questi punti ha momento angolare parallelo all'asse z (se il centro di riduzione è l'origine).
    Se ora sposto il centro di riduzione ad un valore negativo di z, il momento angolare di ogni singolo punto mantiene la precedente componente lungo z, e acquista delle componenti xy (che prima non aveva) a causa della nuova posizione del centro di riduzione e quindi del fatto che il vettore "raggio" non giace più sul piano xy ("raggio" = vettore che va dal centro di riduzione fino al punto).
    Tuttavia, a causa della simmetria del disco, ad ognii punto ne corrisponde un altro opposto rispetto all'asse, alla stessa distanza. Sommando i momenti angolari di questi due, si cancellano le "nuove" componenti e rimangono solo le "vecchie", ossia quelle che avevo quando il centro di riduzione era in z=0.

    Questa proprietà è generale: se un corpo rigido fatto a tornio (insisto: solo se tornito) ruota intorno al suo asse di tornitura, il momento angolare è parallelo all'asse.

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