Alcune info generali sul corso di fisica 2

Questo corso è fortemente condizionato dalla presenza di molti studenti residuo degli anni precedenti. Per farla breve, d'ora in poi chiamo "second'anno" quelli che lo seguono per la prima volta, e "terz'anno" tutti quelli che lo hanno seguito o potrebbero averlo seguito nella precedente gestione.

Siccome io sono UNO, e voi siete circa 600, ossia un liceo intero di quasi cinque sezioni, la mia gestione dei rapporti coi singoli studenti deve essere ridotta al minimo. Non rispondo mai ad email a meno che si tratti di questioni personali riservate. Il resto può venir trattato tramite questo blog o comunque canali istituzionali (tra l'altro, esistono delle aule e delle lezioni).

Il mio programma ed i miei testi di riferimento sono diversi da quelli precedenti, quindi il corso prevede 4 modalità di esame (tutte gestite da me, gli scritti li preparo io):

esame facile/difficile secondo il programma precedente

esame facile/difficile secondo il programma nuovo.

Per gli studenti second'anno il programma nuovo è senza alternative. I terz'anno possono scegliere se dare l'esame secondo il vecchio o il nuovo programma.

Gli esami secondo le 4 modalità diverse si svolgeranno in luoghi o in momenti fisicamente diversi, quindi uno dovrà scegliere prima dell'inizio di un appello che cosa fare. In tutti i casi solo uno studente regolarmente iscritto all'appello si può presentare ad un esame con me.

Le modalità di esame verranno precisate meglio più avanti, quando avrò anche un'idea più precisa dei numeri. In termini generali:

esame facile: uno scritto di 10 domande a risposta chiusa, prende 18 chi mette sei risposte corrette, prende 20 chi ne mette 10, non ci sono punteggi negativi.
La struttura è la stessa per il vecchio e il nuovo programma, cambia il contenuto domande.

esame difficile vecchio programma: uno scritto più o meno come il precedente, però le domande sono più impegnative. Chi risponde a 6 domande prende 18, chi risponde a 10 prende 30 e può sostenere un colloquio se vuole la lode (però rischia il 28...).

esame difficile nuovo programma: se posso, esclusivamente esame orale, secondo alcune regole che preciso:
a) Si parte da un programma minimo da circa 4 crediti, e si contratta il resto.  Ognuno si presenta con l'elenco delle cose che gli posso o meno chiedere.
b) Alla prima risposta pesantemente bucata, fine esame, anche se fino a quel momento l'esame era da trenta e lode.
c) Se uno non dice grosse fesserie, sono circa 45 minuti che svariano sull'intero programma presentato.
Prima ho scritto "se posso". Se ho 300 richieste, non sono in grado di gestire 300 orali da 45 minuti in un appello, quindi
un qualche tipo di pre-selezione lo dovrò mettere in atto.

Chiamo "vecchio programma" qualcosa che posso estrarre dal programma reperibile sul sito dell'università e dal testo del precedente corso. 

Chiamo "nuovo programma" qualcosa che segue le mie dispense del corso di fisica C (reperibili copisteria Leonardo) più qualche integrazione che vedremo, e che verrà definita con precisione più avanti. Però il programma minimo per l'orale e le modalità per ritagliare un programma personale verranno  precisate in un altro post.
Uno non è obbligato a seguire le mie dispense, può preparare l'esame sul testo che pare a lui. Se fa un orale me lo consegna ad inizio orale. Però il programma è quello, e deve avere un supporto matematico di livello universitario (evitiamo scherzi tipo presentarmi testi da liceo). Ovviamente la cosa va concordata prima.

Come idea, a giugno-luglio uno dovrebbe poter sostenere due esami (sono due appelli), che possono essere un orale e uno scritto o due scritti o due orali, ma anche qui l'idea potrebbe venir sconfitta dai grandi numeri.

Più avanti presenterò qualche fac-simile di scritto di tutti i tipi elencati. Un paio di osservazioni:
a) Se uno mi viene a chiedere come si risponde ad una domanda di uno scritto, con calma e pazienza gli spiego l'intero capitolo, tutto fuori che come si arriva a quella risposta. Difficile che lui o qualche suo parente o amico o conoscente venga a chiedermi una nuova domanda. Se uno invece mi pone una domanda di fisica, gli rispondo esaurientemente.
b) Alle ultime due settimane prima degli esami io sparisco. Se avete bisogno di avere da me informazioni fondamentali, chiedetemele prima.
c) Continuerò a ripeterlo fino alla morte: chi non è regolarmente iscritto ad un esame non lo sostiene. Ci saranno dei sistemi per precisare che tipo di esame uno vuole sostenere, ma l'iscrizione non è aggirabile per nessuno.

Infine: degli eventuali esami di Pasqua io non so nulla. Io avrò una mia commissione insediata a giugno. Fino ad allora gli esami di questo corso non sono affare mio.